mercoledì 30 aprile 2008

Se ci si mette pure Ernesto...

Dai, ora che ho questo spazio…gli sfoghi riescono meglio!

Colnago Revolution è il progetto principe (per il 2009 ) della ditta di Cambiago.
CX-1 è l' astro nascente di questo progetto.


-Telaio monoscocca
-Prodotto di alta gamma made in Taiwan
-Serie sterzo “semi-integrata”

Grazie a queste (e ad altre) notizie il popolo degli affezionati all’”asso di fiori” è quanto meno disorientato!
Un telaio di punta che strizza maggiormente l’occhio alla moda piuttosto che ai fans sta costringendo l’azienda a giustificazioni azzardate.
Per tenere buoni gli “ultras” un portavoce si incarica nel confermare il mantenimento della linea di produzione “seria” (Made in Italy, serie sterzo tradizionale, telaio “su misura” e tubi “a congiunzione”)
In più, per salvarsi dalle accuse di essere diventati “come gli altri”, ecco il proclama:

Messaggio a tutti gli affezionati clienti Colnago:non seguiamo l'onda, la creiamo.Come abbiamo fatto con l'introduzione dei tubi sagomati, con la forcella a foderi diritti, con l'introduzione del carbonio, ecc.

Sarà…

Ma se ci si mette pure Ernesto a toglierci le sicurezze…dove andremo a finire?
Sono quasi contento per il mio picco di crisi “pedalatoria” (e del conseguente mancato acquisto), almeno posso aspettare la Colnago al varco!

Attenti a cosa combinate, i fans Colnago sono esigenti!
Dopo aver letto certe dichiarazioni di “colleghi” mi sento sempre più orgoglioso di farne parte.

P.s: Per fortuna le foto ufficiali dell’azienda hanno ancora il Campagnolo Record come cambio.Non so cosa potrebbe succedere nel caso di propaganda con Shimano Dura Ace!!!!

giovedì 24 aprile 2008

Può bastare solo un disegno?

A Basiglio, comune della periferia sud di Milano, due genitori da più di un mese non possono vedere i propri figli.Gli sono stati sottratti a causa di un disegno osè che sarebbe stato realizzato dalla figlia di 9 anni, in cui si rappresenterebbe un rapporto erotico tra fratelli.
I genitori sono sconvolti e ripetono la loro innocenza e quella dei bambini.

Io mi chiedo…
Può bastare un disegno per far scattare immediatamente questo tipo di provvedimento?
A quanto mi risulta non vi è ancora la certezza sull’autore, i rapporti con i compagni di scuola sono da bullismo subìto e traspare un po’ di razzismo verso la famiglia.
Conosciamo il “ricamare” di certa stampa, ma… il fatto resta.

Immaginate di subire lo stesso trattamento.Più o meno sarà andata così:”sapete la maestra ha trovato un disegno sotto il banco di vostra figlia.... rappresenta un rapporto sessuale tra fratelli…ora vengono con noi”.
Se quello che scrivono i giornali è vero…è pazzesco! Voglio dire…certezza assoluta che il disegno l’abbia fatto quella bambina e che corrisponda ad un comportamento reale?Non può essere di un altro autore? Certo l’autore, ma il comportamento inventato?

Voglio sperare che di tutto questo tempo (altra anomalia…) tra l’episodio e la sua diffusione ci sia stato omesso qualcosa.Altrimenti c’è da preoccuparsi per la nostra tranquilla quotidianità.

Ma ancora una volta sembra tutto così normale, la gente non si scandalizza più di niente.
Boh.

Magari i fatti mi daranno torto, ma a me una denuncia per resistenza alla Forza Pubblica non me la toglieva nessuno.

sabato 19 aprile 2008

Le Olimpiadi, la fiaccola ed il Tibet


08-08-2008.
A Pechino cominceranno i Giochi Olimpici.

Una vigilia agitata, ultimamente l’“omaggio” standard per questo tipo di competizioni.
La faccenda politicamente è importante, con le repressioni cinesi in Tibet che questa volta rappresentano un valido motivo di protesta.Insomma, qualcosa di più serio rispetto alla solita avversione nei confronti di certi sponsor!
Solo che…
Non ho il quadro completo della situazione e neanche voglio avventurarmi in discorsi più grandi di me, vorrei solo difendere lo “spirito olimpico”.

Ci vorrebbero ore ed ore di discorsi per giungere al vero significato di “spirito olimpico” intersecato con lo svolgimento delle Olimpiadi a Pechino.
Sarò molto semplicista ed ingenuo, ma io credo che negli ultimi tempi non si sia avverato chissà quale fenomeno anomalo.Grazie ad Internet sono filtrate immagini di un certo tipo, probabilmente reiterazione di certi comportamenti.
Quello che voglio dire e che assegnando i Giochi Olimpici alla Cina si era già a conoscenza di una situazione.Scelta discutibile, ma ormai fatta.
A questo punto Pechino diventa la moderna Olimpia.Un luogo di sport e non di politica.
Ed è proprio nel sito di Olimpia presso Atene che si ufficializzano le competizioni con l’accensione della fiaccola.

La fiaccola.

Ho la certezza che miliardi di persone non la penseranno così ma, secondo me, la fiaccola non va toccata.E’ un oggetto indipendente da sponsor e sedi competitive prescelte.
Rappresenta il sogno di un atleta che per quattro anni si fa il mazzo nella speranza di pochi istanti di gloria.Gloria che poi svanirà allo spegnimento del braciere.
Penso a sport “minori” che vivono solo di questo, con mille difficoltà quotidiane lenite dalla possibilità di palcoscenico mondiale.
Lo “spirito olimpico” si infrange di più con ripetuti spegnimenti della fiaccola (immensa tristezza) e clima militaresco intorno.I primi nemici delle Olimpiadi, a mio avviso, sono i manifestanti.E le competizioni non vanno (naturalmente) boicottate.

Altrimenti si decide che le Olimpiadi non hanno più ragione di esistere e si aboliscono..Con il definitivo tramonto dello “spirito olimpico”

lunedì 14 aprile 2008

I confini della "libertà"


Questa è difficile….

Tema: I confini della " libertà".

La prima cosa che mi viene in mente è un bambino.
Un po’ per le concessioni omaggio dell’età, un po’ per certe illusioni fanciullesche. Parlo dei bambini di un tempo, forse l’attualità ci consegna un’infanzia più “adulta”.
Nella mia memoria esistono frammenti di come da piccoli si volesse cambiare il mondo, di come le regole ci stessero strette e la parola “libertà” ci facesse pensare a nuovi positivi orizzonti.

La "libertà".

Sapreste dare una definizione a questa parola? Il dizionario mi dice che rappresenta l’essere “libero”, cioè il non essere soggetto all’altrui autorità ed il poter agire senza subire costrizioni morali e materiali. Più tutta una serie di sfumature filosofiche.
Non mi basta.
Non sono un rivoluzionario, ma vivo a contatto con uomini “liberi”. I NUOVI “liberi”.
Ed allora negli ultimi tempi sento il bisogno di qualcuno che tuteli la MIA libertà.Che mi spieghi perché i NUOVI “liberi” debbano avere il sopravvento sulla mia “vecchia” concezione di“libertà”.Che metta, se necessario, dei paletti a questa NUOVA libertà.

Possibile che oggi non si tuteli il sottilissimo margine tra la libertà di un uomo ed il contemporaneo soccombere emotivo di un altro?Libertà tua, disagio mio…
Credo che ormai le libertà fondamentali dell’uomo (almeno dalle mie parti) siano garantite. Perché questo eccesso di permissivismo?
E soprattutto…cos’è questo spadroneggiare da parte di individui “controcorrente”?

Omosessuali, atei, no global e via discorrendo.
Non bastava il “poverino” o l’“abbiamo le mani legate” di fronte a delinquenti di ogni razza e specie.Ora abbiamo pure il tripudio dell’”alternativo”.
Un razzismo al contrario in cui l’individuo eterosessuale, mediamente credente che si beve una Coca Cola cercando una discreta dignità si deve sentire banale, bigotto, “fighetto” e schiavo dei padroni.

Ma stiamo scherzando?

Quello che fino a pochi anni fa non dava fastidio ora “urta la sensibilità”.
Io mi sento “diverso” (complessi emotivi a parte, lo sono) perché ho un occhio più piccolo dell’altro.Perchè un omosessuale deve enfatizzare la sua condizione? Niente caccia alle streghe, ma neanche classificazione alla voce “normalità”.Niente diagnosi di “malattia” e “contagiosità”, ma saggia definizione di “contro natura” ed “equivoco per la crescita infantile”
Perché negli ultimi tempi un ateo deve sentirsi in dovere di far rimuovere crocifissi, fare della bestemmia uno slang trendy, essere irritato per una visita papale? Spesso la controparte non lo obbliga a sentire discorsi contrari, il mondo è pieno di oggetti ed immagini in cui non ci identifichiamo e nessuno lo obbliga ad udienze pontificie.
Perché una minoranza organizzata e violenta deve essere “contenuta ma non repressa” dalle forze dell’ordine? Sono sempre indignato di fronte ad un branco di disadattati che devasta città, danneggia il privato cittadino, affronta ed irride la Polizia e poi si lamenta se si prende quattro sacrosante mazzate.Chi li difende vada con loro a vedere la vera repressione…
E poi…non sono loro i “selvatici” e “fuori dal mondo”, ma il cittadino medio ad essere “servo del potere”!!! Roba da matti!


Ce ne sarebbero tanti di esempi, ma su tutti una domanda…
Chi è che veramente vuole soffocare la “libertà” e si sente sempre dalla parte del giusto?Chi è che con frustrazione e comportamenti infantili cerca per primo di condizionare il diritto di pensiero altrui? Forse lo sapremo presto…

sabato 12 aprile 2008

La tecnologia e la capacità di stupirsi

Buongiorno!

Sono qui davanti al monitor per una nuova esternazione da condividere con voi.
Salvo miracoli nessuno ancora conosce questo blog, ma previa mia "pubblicità", registrazione ed un minimo di volontà, l'utente medio potrà permettersi di mandarmi a cagare da Brisbane!

Vi sembra poco?

Non tanto il fatto di mandarmi a cagare, (quello ci può stare....) quanto la possibilità di farlo da ogni luogo del mondo connesso ad Internet!
Ok, la tecnologia avanza e sarei incoerente se la condannassi attraverso un mezzo tecnologico.Però...

Prendiamo la mia situazione attuale.

Stò comunicando attraverso il web e nella stanza in cui mi trovo sono presenti: una Tv, un videoregistratore (sono medievale?), un lettore Dvd, un hi-fi ancora dotato di musicassette (sono preistorico?), un telefono fisso ed un telefono cellulare.Qual'è la definizione moderna? "Sono in contatto con il mondo!".

Ne siamo proprio sicuri?

In fondo mi stò sforzando correggendo una bozza che magari non verrà mai letta, "barricandomi" dietro ad un video nell'esprimere le mie opinioni.Potrei teoricamente venir "quotato" (per la serie "ci stai dentro, fratello") da un idraulico di Denver, ma ricevere un "te sei fuori" dal postino!Cos'è più importante?
Voglio dire...ci potrà essere un chirurgo di Stoccarda che condividerà la mia (EVENTUALE!!!!) libidine nel leccare i gusci di tartaruga? Può essere incoraggiante una cosa del genere?
Io credo che ognuno (libertà fondamentale a parte) raggiunga una reale integrazione "sbattendosi" nella quotidianità.Con i "capi", con i negozianti del quartiere, con gli amici, con i parenti. Con la costruttiva sfida nel venir accettato.
Illusorio (e pericoloso...) crearsi un mondo "ad hoc". "Il mondo è bello perchè è vario", ma vediamo di non esagerare.
Sento di avventurarmi in argomenti impegnativi, amplificati (ripeto) dalla sede "tecnologica".
Non so se l'innovazione vada frenata, dico solo di non perdere il contatto con la realtà.

Facciamo un esempio.

Da un paio di giorni sono il fiero possessore di un lettore Mp3.O meglio...lo sono stato!
Non perchè arrivato a casa (sono "antico" non acquistando su Internet?) abbia riscontrato qualche problema particolare, quanto per l'esasperazione tecnologica che ci pervade.
Qualche anno fa si sentiva un bisogno, si stabiliva un budget e poi si andava al negozio.Consapevoli che a cifre più alte corrispondesse maggior soddisfazione (e durata...).
Ora invece, per quanto si spenda, ci sarà sempre qualche sintomo di insoddisfazione o disagio.
Perchè ci sarà sempre qualcuno secondo cui: il nostro articolo X, non avendo la tecnologia YYY combinata al controllo del parametro ZZZ, manifestando misure visibili ed un peso superiore a quello dell'aria, FARA' SCHIFO!
Perchè tutto ciò? Un po' perchè il nostro interlocutore non si sarà fatto (simpaticamente) i cazzi propri, un po' perchè Internet ci dà possibilità di conoscenza ma anche tanta insicurezza ed esasperazione.
Informati sì, ma presi dalla ricerca dell'irraggiungibile perfezione si rischia di perdere il contatto con la realtà (e due...)

In ogni caso io voglio ancora stupirmi (ed emozionarmi) davanti ad un oggetto di 50 grammi, alto 8 cm, largo 4 cm, profondo 1 cm (circa) con cui ascoltare musica e radio gustandosi foto o filmati.

Chiamatemi stupido, ma non voglio ancora perdere questa capacità.


venerdì 11 aprile 2008

Deluso dai forum "di famiglia"

Rieccomi!

Il primo post "serio" lo dovevo al motivo che mi ha spinto alla creazione di questo blog, vale a dire la delusione verso i forum "di famiglia".
Per "forum di famiglia" intendo quella serie di creazioni di questo tipo (amministrate da me) che non hanno avuto il successo sperato.Due personali ed una terza "su commissione".
Pensavo che un manipolo di amici, tre cicloamatori ed una Lega Fantacalcistica si sbattessero di più a livello creativo! Invece...
Ma come...sul web ci sono paginate zeppe di commenti aggiornati sull'accoppiamento del cincillà e "loro" niente?
Non mi sembra che ci voglia chissà quale sforzo per produrre quei due/tre messaggi a settimana.Soprattutto su forum "generalisti"!
Eppure...
Ed allora via con quella serie di comportamenti: l'iniziale speranza, il discreto gradimento, il resistere dei più fedeli, l'affievolirsi dei messaggi, sezioni immutate per una settimana, solo qualche isolato post nella tag board...
Vietato indispettirsi, si passa per egocentristi! Piuttosto riflettere sull'argomento e sulle proprie abitudini e pretese!

Ed allora nasce l'idea...IL BLOG!!!!

Ammetto di considerare la cosa come un progetto ancora più complicato.Insomma...se già su di un forum pochi rispondevano, cosa mi posso aspettare da un blog?Male che vada ciò che veramente rappresenta un blog: uno spazio per esternare le proprie idee.Magari un po' triste e "freddo" come versione tecnologica del vecchio "caro diario".Ma comunque...
Con la speranza di poter toccare (con un po' di coraggio) qualche argomento un po' più serio.
E si, perchè....Pochi post sui "forum di famiglia" e quei pochi..."cazzatielle" e dintorni! Pagine deserte al di sotto di qualche spunto serio proposto.
Delusione nella delusione!

Vabbè ...ormai avete capito.Non mi dilungo oltre!

P.S: Faccio un estremo tentativo per portare in alto il "forum di famiglia" più "popolare".

http://fantasavona1996.forumfree.net/

Un forum sul calcio poco frequentato? A me succede anche questo...

giovedì 10 aprile 2008

Il lupo ingarbugliato

Prima di tutto benvenuti su questo blog!
Il lupo ingarbugliato...Chi è costui?
Capire l’intreccio tra un lupo ed un garbuglio non è facile, per questo è nato il blog!
Il personaggio "Wolf" l'ho creato io, mentre la fama di "uomo dalle idee contorte" me l'hanno assegnato gli altri.
Perchè non semplificare il concetto inaugurando uno spazio comunicativo?
Credo che avrò modo di approfondire questi concetti...
Buona lettura