
Tutti al mare…
Tutti al mare….
a mostrar le chiappe chiare…
Chiappe chiare? Ma dove?
Arriva maggio e si sente voglia di abbronzatura.
Si prende un po’ di coraggio, si affittano un paio di cani antidroga con l’abilitazione “ricerca asciugamano e costume” e si parte verso la spiaggia.
Durante il tragitto si redige il piano tattico "estivo": acquisto di creme solari, ciabattine infradito, boxer a fiori, canotto, ombrellone modello “Circo Medrano”…Per poi arrivare a settembre con la stessa dotazione!
Lo spostamento in scooter ci rende prudenti in fatto di abbigliamento, “non si sa mai…”.Ed allora felpina sopra la maglietta sovrastata da giacchetto antivento, “più che altro per il ritorno…”
Lungo la via Aurelia giovani donne formose passeggiano in canottiera e hot pants.Per non infilarci nel cassone dell’Ape che ci precede facciamo finta di niente.
Arrivati a destinazione, un dubbio: in riva o verso il fondo? Per le prime volte meglio rimanere un po’ in disparte per riprendere confidenza con il territorio.
Mentre noi siamo in bilico sul “tengo la maglietta/tolgo la maglietta”, una coppia (reduce dal bagno) si butta sotto la doccia.Beata gioventù…
Ma è dopo aver assunto una posizione comoda che ci si sente maggiormente in imbarazzo.
A parte il fisico da pollo spennato (per qualcuno da capodoglio spiaggiato), sono il colori circostanti ad essere poco intonati a noi stessi!
Ma scusate…un tempo non si andava in spiaggia per abbronzarsi?Mi ricordo una distesa di fantasmi cuocersi a poco a poco con il passare dei mesi estivi!
Ora invece? Il più chiaro ha già assunto (ovunque) la nostra tonalità di agosto! E siamo ai primi di maggio!
Va bene quel paio di lucertole che per 365 giorni ricercano il minimo raggio di sole (e comunque a gennaio non sono in costume), ma tutti gli altri?
Mani e mani di autoabbronzante e mille docce solari nei centri estetici? Non c’è altra spiegazione.
Qualche “aiutino” non si rifiuta, ma così è troppo!
E poi…dove sono finite quelle belle canottiere “incorporate” tipiche di certi mestieri? Antiestetiche quanto si vuole, ma così “normali”…
E’ inutile, non ci sono più le abbronzature di una volta!
O meglio… siamo rimasti in pochi a sfoggiarle!
Tutti al mare….
a mostrar le chiappe chiare…
Chiappe chiare? Ma dove?
Arriva maggio e si sente voglia di abbronzatura.
Si prende un po’ di coraggio, si affittano un paio di cani antidroga con l’abilitazione “ricerca asciugamano e costume” e si parte verso la spiaggia.
Durante il tragitto si redige il piano tattico "estivo": acquisto di creme solari, ciabattine infradito, boxer a fiori, canotto, ombrellone modello “Circo Medrano”…Per poi arrivare a settembre con la stessa dotazione!
Lo spostamento in scooter ci rende prudenti in fatto di abbigliamento, “non si sa mai…”.Ed allora felpina sopra la maglietta sovrastata da giacchetto antivento, “più che altro per il ritorno…”
Lungo la via Aurelia giovani donne formose passeggiano in canottiera e hot pants.Per non infilarci nel cassone dell’Ape che ci precede facciamo finta di niente.
Arrivati a destinazione, un dubbio: in riva o verso il fondo? Per le prime volte meglio rimanere un po’ in disparte per riprendere confidenza con il territorio.
Mentre noi siamo in bilico sul “tengo la maglietta/tolgo la maglietta”, una coppia (reduce dal bagno) si butta sotto la doccia.Beata gioventù…
Ma è dopo aver assunto una posizione comoda che ci si sente maggiormente in imbarazzo.
A parte il fisico da pollo spennato (per qualcuno da capodoglio spiaggiato), sono il colori circostanti ad essere poco intonati a noi stessi!
Ma scusate…un tempo non si andava in spiaggia per abbronzarsi?Mi ricordo una distesa di fantasmi cuocersi a poco a poco con il passare dei mesi estivi!
Ora invece? Il più chiaro ha già assunto (ovunque) la nostra tonalità di agosto! E siamo ai primi di maggio!
Va bene quel paio di lucertole che per 365 giorni ricercano il minimo raggio di sole (e comunque a gennaio non sono in costume), ma tutti gli altri?
Mani e mani di autoabbronzante e mille docce solari nei centri estetici? Non c’è altra spiegazione.
Qualche “aiutino” non si rifiuta, ma così è troppo!
E poi…dove sono finite quelle belle canottiere “incorporate” tipiche di certi mestieri? Antiestetiche quanto si vuole, ma così “normali”…
E’ inutile, non ci sono più le abbronzature di una volta!
O meglio… siamo rimasti in pochi a sfoggiarle!
Nessun commento:
Posta un commento